Il gruppo inizia con la presentazione di se stess* senza alcuna formalità. 

Serve solo farci sapere il tuo nome o alias e che pronomi dobbiamo usare. 

Se però vuoi aggiungere altro su di te (orientamento affettivo/sessuale, identità di genere, passioni, lavoro, hobbies...) va benissimo, l'importante è che non dilungarsi troppo nelle presentazioni per lasciare spazio alle altre persone. 

Non sono ammessi giudizi né espressioni verbali o gestuali che mostrino rigetto/repulsione/disapprovazione per qualcun* del gruppo relativamente alla sua identità di genere, alla sua espressione di genere, al suo orientamento sessuale o affettivo, alle sue idee e convinzioni di qualunque tipo (politiche, religiose, scientifiche...). Questo vale sia durante le sedute del gruppo che fuori dalle sedute del gruppo.

La partecipazione al gruppo A.M.A.MI.Queer è anonima per chi è esterno al gruppo.

Questo significa che i partecipanti al gruppo non potranno rivelare a persone estranee al gruppo, l'identità di chi partecipa alle riunioni.

Ciò che viene detto al gruppo nel gruppo rimane nel gruppo. 

Non è possibile divulgare a persone esterne al gruppo ciò che abbiamo appreso durante gli incontri dal racconto dei membri. 

Così anche per ciò che succede nel gruppo: non può essere riportato all'esterno. 

Lasciamo che il gruppo sia un luogo dove poterci aprire e confidare serenamente e con fiducia. 

Il termine "QUEER" è la definizione del "non definito". 

Per partecipare al gruppo non è necessario identificarsi in una delle lettere che compongono la sigla LGBT+. 

Puoi decidere di essere chi vuoi ogni giorno, o puoi già sapere chi sei e chi sarai o puoi non sapere ancora chi sei e chi sarai. 

Non importa tu dove ti veda "incasellat*" o se non riesci a trovare il tuo posto nel Mondo. 

In questo gruppo potrai scoprirlo, intuirlo, definisrlo con l'aiuto di chi sta vivendo la tua esperienza o di chi l'ha già vissuta. 

E le persone etero cis? 

Sì, anche loro sono benvenute. Devono solo rispettare il regolamento come tutt*!

Quando qualcun* chiede di utilizzare  pronomi maschili o pronomi femminili, tutti i membri del gruppo si rivolgeranno con i pronomi espressamente indicati dall'interessat*, sia durante il gruppo che fuori dal gruppo. 

Per le persone non binarie vale lo stesso: ci si rivolgerà nei loro confronti con i pronomi che preferiscono fuori e dentro il gruppo. 

Condividere è bellissimo ma anche ascoltare è fondamentale. 

Non occupare tutte le riunioni del gruppo con le tue esperienze e difficoltà. 

Lascia spazio a tutti di poter condividere ciò che sentono e desiderano. 

Grazie all'ascolto, potrai offrire, a chi ha condiviso la propria esperienza/il proprio problema, spunti di riflessione e soluzioni possibili. 

Ugualmente, se qualcuno sta parlando, non interrompere. 

Lascia che termini il discorso/concetto per poi introdurti nel discorso per arricchirlo. 

I gruppi A.M.A. non sono gruppi di discussione politica nè luoghi dove affrontare tematiche socioculturali. 

Se partecipi al gruppo sai che ascolterai vissuti personali dei membri e ti impegni a condividere il tuo vissuto personali: raccontaci di ciò che hai vissuto/vivi e cosa hai provato o stai provando ora.

Usiamo il gruppo per analizzare noi stess* e non il tessuto sociale o la Storia. 

Il facilitatore ha il compito di "contenere" i tempi di intervento dei membri (per evitare monologhi), e spronare gli altri ad un intervento sul tema portato da uno o più membtri.

Lo scopo del facilitatore è consentire a tutti i membri di intervenire qualora lo desiderassero.  

Il gruppo A.M.A. Mi. Queer non è un servizio a pagamento e quindi non dovrai pagare nulla. 

Tuttavia lo spazio che ci ospita ha un costo, il buffet offerto ha un costo, questo dominio ha un costo, le sponsorizzazioni hanno un costo... 

E' quindi previsto un contributo spese minimo di 5€ che potrai lasciare direttamente in sede ogni volta che parteciperai.